Eri un cavallo,
ti montai a pelo,
nuda solo di luna.
Al mattino poi,
sazio , evaporavi.
Mentre mi mordi
il cuore e lo calpesti,
col ghigno d'un folle.
il cuore e lo calpesti,
col ghigno d'un folle.
Arriverà l'autunno, con le piogge e i suoi odori ed io ti avrò scordato. Perché mi attraversasti il cuore in lungo e in largo, senza a...
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