martedì 17 marzo 2020

Un ruolo noioso


Amico ti parlerò
di un amore orfano,
né sotto un sol tetto
o nello stesso letto.

Ti sembrerà strano,
svegliati sudati invano,
insieme nel sonno,
in una notte di sogno .

E quando tu vedrai
sulle mie guance stanche,
scender per quell'amore
mille lacrime bianche,

allora scoprirai
quanto era faticoso,
sopportare il peso
di un ruolo noioso .

venerdì 13 marzo 2020

Le indagini del Cinghiale : Space boy - Capitolo 2

Dal ventre sbudellato ancora caldo stava uscendo qualcosa . Qualcosa di incredibile , data la situazione , e di vivo . Qualcosa o qualcuno ?
Un esserino rosa confetto , pareva quasi fatto di materiale plastico , un fagottino di silicone . Vivo , si.
Il ragazzo si chinò per guardare meglio ciò che i suoi occhi si rifiutavano di accettare .
Che in mezzo a tanto orrore di sangue e tragedia , fosse sbucata una creatura di sembianze umane , sebbene così minuta da provocare un' immediata tenerezza , questo gli sembrava inverosimile .
Istintivamente lo prese in  braccio e lo avvolse nella sua maglietta alla bell'e meglio . Aveva un paio d'occhi brillanti , aperti e di un blu oceano . Era davvero la cosa più piccola che lui avesse mai stretto a sé. Il Cinghiale ne fu sopraffatto . Giunse in quel momento una volante che cominciò a far domande ai testimoni e in un lampo gli sottrassero la creatura  .
Nessuno sapeva niente , a parte ciò che era evidente . Il mistero non era che al principio.
A chi apparteneva quel cadavere sventrato ? Chi lo aveva ridotto così ? Cosa era quell'essere che ne era scivolato fuori ? Da dove veniva ? Era umano ?
Il ragazzo non riusciva a dimenticare quegli occhi così profondi . Non aveva avuto il tempo di guardare molto altro nei pochi istanti in cui lo aveva tenuto nelle sue mani , avvolgendolo nella t-shirt per tenerlo al caldo . Non un verso , un vagito , nulla altro che quello sguardo . Eppure gli aveva comunicato qualcosa di incancellabile . Fu una sorta di imprinting . 
Quando ebbe finito di compilare un bel pò di scartoffie , rientrò in ufficio , dove raccontò l'accaduto alla collega .
Sembrava strano non trovare le parole , ma era così . Non riusciva a spiegare esattamente né cosa aveva visto , né cosa aveva provato .Tutto si mescolava nella mente e nel cuore , solo quegli occhi blu oceano erano nitidi e impressi nel suo cervello .
Aveva bisogno di una doccia e di un goccetto .
Uscì  , frastornato , salutando Cuor-di-maiale come chi non sa se sarebbe più ritornato .
Era sconvolto , fuori e dentro . Si ricordò in quel momento che era a petto nudo , prese il suo giubbino di jeans e se ne andò a casa . Fuori il pomeriggio sfumava , tra sirene e giornalisti . Ma il Cinghiale aveva altro per la testa adesso .

martedì 10 marzo 2020

I muri dentro

Ci vuol pazienza
in queste ore .
Serve prudenza
e un briciolo di cuore .

La vita è strana ,
sembra fuggire .
Il tempo plana ,
a volte fa impazzire .

E tu lo sai
che t'amo più di prima
e che con te io torno bambina .

E tu lo sai
che t'amo veramente ,
non c'è ragione ed è evidente .

Il grido che senti
è solo l'allarme
della tua anima che riparte ,

che aveva bisogno
di sprofondare .
Dammi la mano
che mi voglio alzare .

E sarà strano
ma buffo davvero ,
amarsi adesso
che sei sincero .

Che mi vedi
con i miei anni
e mi rispetti
per ripagarmi ...

Di tutto il dolore ,
di notti insonni ,
sei sempre bello
tu , quando dormi .

Ti prendo così ,
con i tuoi tanti muri ,
ma se mi ami
non lasciarmi fuori .


domenica 1 marzo 2020

Il pozzo

Porto questi secchi
colmi di poesie .
Li porto da anni ,
profondo è il pozzo .

Ogni secchio svuoto ,
parole di notte
nate al mattino ,
sbocciate liriche sciolte .

Peso che va ,
peso che viene ,
solo cantilene
che san di catene .

Serva di rime
selvatiche , ombrose .
Mi ci leggo ,
mi ci affondo .

Niente può fermare
il viaggio dell 'acqua
per la sete che vedo .
Quando sarà colmo
il pozzo , morirò .

Superfluo

Idea marzolina :
alzarti una mattina ,
aprire la porticina
e via , alla deriva .

Uomini soli ,
senza radici ,
senza domani ,
non ci interessa .

Si va a pesca ,
l'anima in resta ,
le antenne ritte
e lo troverai !

E di nuovo
lo vestirai d'oro ,
diamanti e poesia .
Per scoprire l'ovvio.

Egli è ciò che è .
Smettere di tentare ,
smettere di mentire
alla tua voce bambina .

Non fuori nel mondo ,
ma nel tuo profondo
la luce che cerchi .
Sei tu nello specchio ,
l'altro è superfluo .

Arriverà l'autunno

  Arriverà l'autunno, con le piogge e i suoi odori ed io ti avrò scordato. Perché mi attraversasti il cuore in lungo e in largo, senza a...