C'era una volta una gatta,e fin qui niente di strano.Il fatto è che questa gatta ,bella ma non esagerata, un tipo , con quel non so che che attrae , ma solo da vicino , ecco questo felino femmina , femmina non vi è dubbio, si innamorò un bel giorno di un ... cane. E lui ricambiò, anche se all'inizio era un po' sospettoso e rigido, pian pianino riuscì ad aprirsi fino a donarsi totalmente alla sua compagna. In effetti questo fu il suo principale errore, ma , che volete, un cane cosa può capire di un gatto ,femmina per giunta ,e così iniziarono le prime schermaglie , i primi dissapori , le prime incomprensioni fra i due animali. I nostri due amanti ,un tempo appassionati e coraggiosi ,ora nemmeno si accorgevano delle ferite ,dei varchi che laceravano e minavano quel rapporto maturo , troppo , quasi rancido oserei dire!
Alla gatta piace la vita notturna ,la caccia ,l'ozio e le coccole ,un'esistenza solitaria , a volte , ma ricca di stimoli. Il cane , al contrario , fedele , abitudinario poco incline per natura a buttarsi in avventure piratesche senza futuro , preferisce la routine calma e rassicurante di un impiego statale e la compagnia di una femmina docile , ammaestrata e , preferibilmente , accondiscendente per partito preso , diciamo.
Ora , che accadrebbe se alla gatta tornasse la voglia di cacciare e si gettasse nella notte primaverile ,dimentica del suo fido compagno ? Non passerebbe molto tempo e si imbatterebbe in un bel felino , maschio maschio ,con quell'aria sorniona di mistero . E miagolando miagolando ,qualche fusa di troppo, un'annusatina qui , una strusciata là , il destino che ci mette lo zampino , è un attimo a perdere il senso del tempo e della colpa .
Si , perché di peccato si tratta , cara gattina smemorata , e adesso non fare la parte di quella sorpresa se non ci stai più capendo un emerito gatto! Prima ti dovevi fermare , gioia mia , ora sei in mezzo al fiume e ti stai infangando le unghiette...brava! Che ti aspetti che ti dica io ,dopo che mi hai ripetutamente ignorata ,offesa e disorientata ? Ti sei divertita ,lo so , è stato splendido respirare di nuovo a pieni polmoni e lo rifaresti anche domani. Perché non riesci a vivere un'esistenza piatta, pallida e molle ma non hai abbastanza fegato per prendere il volo. Vedi, tesoro , ho finito i consigli con te , tanto non mi ascolteresti a prescindere . Tu credi che il mio amore per tuo padre sia stato sempre inviolabile e mai in discussione . Ma non è così , egli mi tradì e lo fece più volte. Forse perché, in fondo , siete parecchio simili o forse perché la natura felina poco ha a che fare con leggi scritte e molto con istinti primordiali, non so. Per paura e per te, gli sono rimasta accanto. Dirai che son la solita fifona. E' così, ma anch'io ho i miei segreti e le mie colpe, chi sono per giudicare il comportamento di un compagno che , pur amandomi , sente il bisogno di altro , anche di altro? Per ciò , cucciola mia ,non ti crucciare troppo. Il mondo è pieno di storie come la tua , di momenti in cui crolla il pavimento o così pare a te , ma sei forte e ce la farai. A capire dove si nasconde l'amore , a trovare i motivi delle tue scelte e , perché no , anche a buttare via gli inutili orpelli , usa questo momento per fare pulizia. Forse quel bel gatto che ti danna l'anima è solo una proiezione della tua insoddisfazione , una spinta a dare una spallata al grigio per far posto a quell'arcobaleno che tornerà a splendere nel tuo sguardo , ora così cupo da far spavento !
Coraggio , piccola , io ti starò vicina da lontano , come sempre .
La tua mamma fifona.