Brucia e non te lo vuol dire,
perché tu sei di una e lei di nessuno.
Prova a dare un senso,
a scavare nel vulcano
e trova solo fumo
che accieca e vaneggia.
Non la paura si teme
non l'esilio volontario.
L'oblio del desiderio
la mancanza, l'abbandono.
Sogni che vorticano
su quel tetro cranio.
Deserto di parole, vedi?
Ascolti una musica
e l'eco risuona languida,
ma lei vuole lui:
carne sangue uomo!
Il resto ai polli
e chi si arrende
non ci serve,
non più.
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