sabato 2 marzo 2019

Come le api col miele

Ti sei posato su di me,
come fosse semplice,
hai reso dolce il respiro,
di sbieco la notte ammiro.

Sei sparito sulla scia,
una feroce melodia,
ti accompagna sempre,
voce di canto silente.

Come le api col miele,
come le api col miele.

Il gabbiano che aspetta
da lontano la scelta,
lo sforzo di pensare
che sia tutto normale.

Sono a prua d'un regno,
lo vedo, mi pare , con sdegno.
Resto ancorata alla vita,
un' ultima volta tradita.

Come le api col miele,
come le api col miele.

Lascio solo un caro,
vecchio amico muto.
Cuore di iena amaro,
triste sfocato saluto.

Nessun commento:

Posta un commento

Arriverà l'autunno

  Arriverà l'autunno, con le piogge e i suoi odori ed io ti avrò scordato. Perché mi attraversasti il cuore in lungo e in largo, senza a...