Mi ricordo che un tempo
credevo nel mondo e
soffrivo per amore.
La vita, le stagioni
avevano un senso.
Quei giorni son lontani.
Oggi che guardo, ascolto
e sogno disperata ,
un muro alto intorno.
Non entra che un sottile ,
misero soffio tetro ,
senza profumo e freddo.
Dallo spiffero a spiar ,
talvolta mi affaccio
d'esterno fotogrammi .
Serro poi gli occhi ,
non ti vedo dove sei ,
fuori portata ormai.
Come chi allunga il collo ,
per non farsi scoprire
e in fondo in fondo spera ,
io t' invoco incredula ,
l'orizzonte a puntare
troppo vasto e muta .
Basterebbe un suono ,
un ricciolo ,un tocco
leggero sulla spalla
a dirmi : " Tu credevi ... ? "
L'imperfetto perfetto .
mercoledì 29 novembre 2017
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Arriverà l'autunno
Arriverà l'autunno, con le piogge e i suoi odori ed io ti avrò scordato. Perché mi attraversasti il cuore in lungo e in largo, senza a...
-
Una delle mie preferite , per testo ,immagini e musica. Le parole son scelte con cura , ti senti dentro alla storia narrata , riesci pe...
-
Conobbi Fabio Miani una decina di anni fa , a Milano ,al Ripa 90 . Si esibiva con la sua band e mi colpi' molto per la presenza s...
-
Non servono molte parole per introdurre questo pezzo , una poesia più che una canzone . Un dialogo appassionato con il dolore , compagn...
Nessun commento:
Posta un commento