Don't touch

Questo è un blues in Am e parla di due amiche : una dice all'altra di fuggire da uno che la picchia e che non l'ama , le dice che può contare sulla loro amicizia per affrontare questa brutta situazione .
Inutile ricordarvi che la violenza di genere ce l'abbiamo sotto gli occhi , in casa a volte , e isolare la vittima è proprio il gioco del violento ... Sapere di avere vicino qualcuno può dare la forza per uscire , il coraggio per opporsi a chi ci vorrebbe sempre e di più zitte e buone .

Chiamami stanotte ,
chiamami quando vuoi .
Ho le ossa rotte ,
ma a te risponderei .
Chiamami , tesoro ,
chiama me , ci sarò .

Non puoi stare sola ,
con quel problema lì .
Non puoi stare sola ,
non gli dire sempre "sì" .
Chiamami stanotte ,
chiamami e vengo lì .

Tu gli ha dato tutto
e lui ti tratta così .
Tu gli hai dato tutto ,
non può fare così .
Fatti forza e scappa ,
non restare lì , non restare .

Io ti dò una mano ,
conta pure su di me .
A che serve un uomo ?
Puoi stare un pò da me .
Lascialo solo a bere ,
lascialo solo adesso , lascialo solo .

Lui deve capire
che una donna tu sei .
Lui deve capire
che se tu non lo vuoi
non ti deve toccare ,
non ti deve far male se non vuoi .

Non farti fregare
da una rosa in più ,
se ti rispetta ti ama ,
non serve di più .
Scappa da quel dolore
scappa da lui .

Uno di meno

Quanto dolore c'è

nel tronco di betulla

che vede cader giù ,

a terra , la sua figlia ?

Era una foglia bella ,

era una foglia viva ,

ma a rimanere salda

proprio non riusciva .

Morir prima d'un padre ,

morire senza barba ,

senza aver sentito

il cuore che bombarda

per un amore puro ,

vergine e sincero .

Morire così presto

è perdere il tuo treno.

Morire troppo presto ,

per esser uno di meno .

Ero viva

Dovrei sorridere ,
come dovrei sorridere !
Dovrei amare ,
come dovrei amare ...
dovrei partire
e non tornare !
Ho visto passare gli anni
nel viso di chi è stato .
Ho chiesto invano i danni
di un amore mai nato .
Zingara resto
zingaro dentro ,
non so se uomo ,
non so se vento .
Corro da sola
senza paura ,
il mare mi culla ,
mi cerca la luna .
Oggi non rispondo ,
rimane solo il sogno ,
caldo ricordo ,
dolce segreto .
La vela ammainata ,
lo sguardo concreto .
Dovrei dormire
e invece mi sveglio ,
apro il mio porto
con uno sbadiglio .
Lo specchio mi dice :
son pronta .
Son sì truce
che  , se guardi
in controluce ,
vedi il demone
che i brandelli
miei , ch'ero viva ,
calmo ricuce .

Odio il Natale

Odio il Natale

dal 2004 ,

quando mio nonno

morì nel suo letto ,

senza nemmeno

farmi capire

tutte le cose

che aveva da dire .

Che da contadino

si fece operaio ,

e da comunista

schiavo a salario .

Beveva parecchio ,

fumava di più ,

divenne astemio

strafatto di tv .

Le sue tessere

le tengo strette ,

le fumo io

quelle sigarette .

Prometto : ti scrivo ,

mio caro panzone ,

una canzone .

Magari stasera ,

ch' è quasi Natale .

E ti rivedo

a bestemmiare ,

in modo artistico ,

da umbro sincero .

Il mio eroe colossale ,

l’ultimo uomo vero !

Domenica 22/12 parteciperò ad una Slam Poetry : una battaglia tra poeti per aggiudicarsi il favore del pubblico . La poesia è viva al Circolo Gagarin di Busto Arsizio.Accorrete numerosi!





https://www.facebook.com/poetryslamlombardia/photos/gm.792342524536326/2539045609662733/?type=3

Anche a Natale

Buon Natale , per quanto vale ,

ne vogliamo parlare?

Coi cadaveri in mare ,

senza un nome…

Buon Natale , per così dire ,

ha ancora senso gioire ,

se c’è chi piange e chi cade ,

anche a Natale…?

Tu che scegli , con grande cura ,

l’ennesimo telefonino ,

non ti senti almeno oggi ,

un po’ cretino ?

Non è grave,non temere ,

è soltanto un pensiero ,

che stanotte mi assale ,

anche a Natale…

Buon Natale , a me pare

che sia molto normale

mangiar meno e non buttare

neanche il pane .                                                                                           

Quanto è triste da accettare ,

e come si vive male ,

se a tuo padre non puoi dire :

“Buon Natale!”.

Corri e vai ,

abbraccia chi sai ,

non farti mancare 

un po’ d’amore ,

esci e sai 

che incontrerai

altri che hanno 

il cuore nei guai .

I biscottini di Natale di Barbara & Figli

Li abbiamo preparati io e i ragazzi per S. Lucia e sono davvero ottimi .Non c'è il burro , al suo posto abbiamo aggiunto l'olio di Vinacciolo che mi ha regalato mia madre e sono morbidi e gustosi , infornateli per chi amate e renderanno il Natale più dolce e speziato !

Ingredienti :

400 g di farina ( metà integrale metà 00 )
200 g di miele millefiori o come vi piace
1 bicchiere olio di vinacciolo
2 uova
zenzero e cannella in polvere
bicarbonato
( se vi pare che l'impasto sia troppo molle aggiungete farina , fino a che non vi si stacca dalle dita , al contrario se fosse troppo duro … io ho aggiunto un po' di latte di riso ).


Buon Natale!

Una coperta sul cuore

Ci son passata anch'io ,
di qua , anni fa , amore .

E fu come risorgere ,
un peccato necessario .

Vedo nei tuoi , ora ,
gli occhi che mi dicevi
di vedere tu , vivi !

Nostalgia e rimpianto ,
crudo languore e piango
per ciò che era e per me .

Ora godi e lascia tutte
le paure alle spalle ,
fai il pieno di gioia !

Domani arriverà
il grigio manto
che umilia .
Il ricordo che divora .

La pelle del cuore
coperta di cera :
lacrime non passano ,
sangue neppure .