Mi ricordo che un tempo
credevo nel mondo e
soffrivo per amore.
La vita, le stagioni
avevano un senso.
Quei giorni son lontani.
Oggi che guardo, ascolto
e sogno disperata ,
un muro alto intorno.
Non entra che un sottile ,
misero soffio tetro ,
senza profumo e freddo.
Dallo spiffero a spiar ,
talvolta mi affaccio
d'esterno fotogrammi .
Serro poi gli occhi ,
non ti vedo dove sei ,
fuori portata ormai.
Come chi allunga il collo ,
per non farsi scoprire
e in fondo in fondo spera ,
io t' invoco incredula ,
l'orizzonte a puntare
troppo vasto e muta .
Basterebbe un suono ,
un ricciolo ,un tocco
leggero sulla spalla
a dirmi : " Tu credevi ... ? "
L'imperfetto perfetto .
mercoledì 29 novembre 2017
lunedì 27 novembre 2017
L'astuto inganno
Quando ci rivedremo ,
così spero che accada ,
vorrei che mi guardassi
come l'ultima sarà .
Le pupille tue fisse
sul mio labbro sì noto ,
dipinto , mai scordato .
Non sfiorerà più la man
aperta la pelle tua,
il lungo liscio collo,
scavate imberbi gote.
Il sogno non dura che
una notte, come è
l'amore tuo per me .
Ascolta ,taci ,specie
di cosmico fanciullo !
Tu che porti estasi
e dannazione insieme ,
che usi il cuore mio
come frisbee di carne .
A poco è servito
tutto il mio ingegno .
Il coraggio t'ha ucciso
prima ancor che ardessi.
Ora so che mi cerchi
come un' isola persa .
Ed alzando lo sguardo ,
una sera o d'inverno ,
quando solo davanti
l'orizzonte allunato ,
sentirai tirar forte ,
una cima t'aspetta.
Sono io che lontana
manco più di quel male
detto da molti a torto ,
inconsapevol dio,
l'orribile Amore .
così spero che accada ,
vorrei che mi guardassi
come l'ultima sarà .
Le pupille tue fisse
sul mio labbro sì noto ,
dipinto , mai scordato .
Non sfiorerà più la man
aperta la pelle tua,
il lungo liscio collo,
scavate imberbi gote.
Il sogno non dura che
una notte, come è
l'amore tuo per me .
Ascolta ,taci ,specie
di cosmico fanciullo !
Tu che porti estasi
e dannazione insieme ,
che usi il cuore mio
come frisbee di carne .
A poco è servito
tutto il mio ingegno .
Il coraggio t'ha ucciso
prima ancor che ardessi.
Ora so che mi cerchi
come un' isola persa .
Ed alzando lo sguardo ,
una sera o d'inverno ,
quando solo davanti
l'orizzonte allunato ,
sentirai tirar forte ,
una cima t'aspetta.
Sono io che lontana
manco più di quel male
detto da molti a torto ,
inconsapevol dio,
l'orribile Amore .
mercoledì 22 novembre 2017
Fuori!
Esco da Facebook per non fare ritorno. Vomitando pezzi di me masticati da altri che ( per la maggior parte ) manco conosco. Respinta col bon-ton virtuale , allontanata davo fastidio anche così. Vorrei dire a chi sa di cosa stiamo parlando che da oggi ( anzi da ieri notte ) avrà tutta la mia incondizionata ,purissima, precisa ,meticolosa ed imperitura disistima. Mai prima di ora ho provato una tale abiezione verso me stessa e imploro il Cielo di scordarmi presto di questa parentesi. Facebook lo trovo ,alla luce di questi avvenimenti, uno dei mezzi più subdoli per causare dolore al prossimo , una specie di concentrato di voci di suocere , ex , "portinaie" , organismi acidi in generale amplificate all'ennesima potenza da un subwoofer al plutonio-239.
Capiamoci : non voglio fare la pentita dei socials o la vittima del mondo crudele.
Denuncio semplicemente che la capacità distruttrice di Facebook ha colpito bello forte me , una donna matura e mediamente inserita . Non oso immaginare che effetti possa avere su un essere in fase adolescenziale.
Quindi , occhio , occhio e ancora occhio !
Per il resto , "panta rei" , tutto scorre e scorrerà anche questo momento di emme .
Coraggio e se volete parlare con me vi lascio il telefono fisso , perché presto abbandonerò anche l'uso del portatile.
0331/027703 ( a voce )
desimonebb@icloud.com ( scritto )
Ho perso il filo , di tutto , meglio riavvolgere e ripartire dall' incipit .
Barbara.
P.S. : non escludo ricadute ( come con tutte le droghe non sempre fila liscio al primo colpo ), ma vi prometto il massimo impegno affinché queste parole sputate con rabbia e con la ferita aperta , si concretizzino per la sottoscritta in un rinnovato gusto per la vita reale e per le persone in carne ed ossa .
E basta con
"# , i like , condividi , tagga ", e ... ne avrei in mente di nuovi e più divertenti , ma ormai son fuori , fuori proprio FUORI !
P.P.S : Un grazie al "piccione" che ha fatto sì che la mia rinascita avesse inizio , con tanto dolore ,pianti ed urla , come tutti i parti che si rispettino...
Capiamoci : non voglio fare la pentita dei socials o la vittima del mondo crudele.
Denuncio semplicemente che la capacità distruttrice di Facebook ha colpito bello forte me , una donna matura e mediamente inserita . Non oso immaginare che effetti possa avere su un essere in fase adolescenziale.
Quindi , occhio , occhio e ancora occhio !
Per il resto , "panta rei" , tutto scorre e scorrerà anche questo momento di emme .
Coraggio e se volete parlare con me vi lascio il telefono fisso , perché presto abbandonerò anche l'uso del portatile.
0331/027703 ( a voce )
desimonebb@icloud.com ( scritto )
Ho perso il filo , di tutto , meglio riavvolgere e ripartire dall' incipit .
Barbara.
P.S. : non escludo ricadute ( come con tutte le droghe non sempre fila liscio al primo colpo ), ma vi prometto il massimo impegno affinché queste parole sputate con rabbia e con la ferita aperta , si concretizzino per la sottoscritta in un rinnovato gusto per la vita reale e per le persone in carne ed ossa .
E basta con
"# , i like , condividi , tagga ", e ... ne avrei in mente di nuovi e più divertenti , ma ormai son fuori , fuori proprio FUORI !
P.P.S : Un grazie al "piccione" che ha fatto sì che la mia rinascita avesse inizio , con tanto dolore ,pianti ed urla , come tutti i parti che si rispettino...
E il domani m' umilia
Se sapessi che stai
bene ,non ti cercherei ,
nascosta vigile qui.
Sorriso d'un'ostrica ,
la gente innamorata
ha sempre quella faccia ...
Son felice d'essere
inciampata nel viso
tuo ,come in un soffio.
In questo dì ventoso ,
tu non passi , non voli ,
ma implodi in me furente .
Non voglio scordarti , nè
mancarti ,né amarti.
Il domani m'umilia.
bene ,non ti cercherei ,
nascosta vigile qui.
Sorriso d'un'ostrica ,
la gente innamorata
ha sempre quella faccia ...
Son felice d'essere
inciampata nel viso
tuo ,come in un soffio.
In questo dì ventoso ,
tu non passi , non voli ,
ma implodi in me furente .
Non voglio scordarti , nè
mancarti ,né amarti.
Il domani m'umilia.
venerdì 3 novembre 2017
hb
Oggi che sei nato ,
chissà perchè ,
manchi di più.
Eppure mi basta
metter la mano sul cuore
per sentirti.
Nè serve vederti,
nè posso abbracciarti :
tu corri nel vento,
i ricci scomposti,
il sale tra le ciglia...
bello e sempre quello : fratello !
chissà perchè ,
manchi di più.
Eppure mi basta
metter la mano sul cuore
per sentirti.
Nè serve vederti,
nè posso abbracciarti :
tu corri nel vento,
i ricci scomposti,
il sale tra le ciglia...
bello e sempre quello : fratello !
Iscriviti a:
Post (Atom)
Arriverà l'autunno
Arriverà l'autunno, con le piogge e i suoi odori ed io ti avrò scordato. Perché mi attraversasti il cuore in lungo e in largo, senza a...
-
Una delle mie preferite , per testo ,immagini e musica. Le parole son scelte con cura , ti senti dentro alla storia narrata , riesci pe...
-
Conobbi Fabio Miani una decina di anni fa , a Milano ,al Ripa 90 . Si esibiva con la sua band e mi colpi' molto per la presenza s...
-
Non servono molte parole per introdurre questo pezzo , una poesia più che una canzone . Un dialogo appassionato con il dolore , compagn...