C'è un buco
nel cuore
e porta il tuo nome.
So di avere
sulla fronte
una luce. La seguo.
Laggiù aspetta
che parta
una donna.
E andrò, non fosse
altro che per
sentirmi viva.
Ciao, addio.
Mio senza, mio mai,
mio per sempre.
Sebbene la luna
mi strizzi l'occhio
dolce ammiccando.
Anche se le notti
spilli di sogni
mi trafiggono attesi.
Pure se un soffio
sovente m'invoglia
un timido balzo.
Stupida sarei
illudendomi tremando.
E stupida non sono.